Haiki+ e il progetto DigiPrime per la digitalizzazione dell’economia circolare

Haiki+ e il progetto DigiPrime per la digitalizzazione dell'economia circolare

È giunto a completamento il progetto DigiPrime, "Piattaforma Digitale per l'Economia Circolare nelle Reti di Valore Sostenibili Inter-settoriali". Il progetto, a particolare carattere innovativo, parzialmente finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di Horizon 2020 e con una durata di 48 mesi, si è recentemente concluso cogliendo l’obiettivo di sviluppare un nuovo concetto di piattaforma digitale per l’economia circolare finalizzata alla creazione, diffusione e utilizzo di modelli di business circolari basati sui processi di recupero e riutilizzo di materiali.

La piattaforma digitale realizzata nel progetto si propone di rivoluzionare il concetto di economia circolare attraverso l'implementazione di nuovi servizi digitali in grado di superare le attuali asimmetrie informative tra gli attori della catena del valore. L'obiettivo è promuovere l'adozione di nuovi modelli di business circolare che sfruttano appieno i materiali provenienti da prodotti post-uso, potenziando così il recupero e il riutilizzo.

Uno degli attori chiave di questo progetto ambizioso è Haiki Cobat, controllata di Haiki+ parte del Gruppo Innovatec, nota per il suo impegno nella trasformazione della gestione del fine vita dei prodotti in opportunità di business. Haiki Cobat ha avuto il ruolo di responsabile del pilota sulle batterie litio ione utilizzate per la mobilità elettrica, dimostrando che la piattaforma DigiPrime è in grado di abilitarne il riciclo e il ricondizionamento, lavorando anche in ottica cross-settoriale, utilizzando le batterie ricondizionate come accumulatori stazionari accoppiati a fonti di energia rinnovabile.

Il pilota ha dimostrato come la piattaforma DigiPrime sia in grado di seguire la catena del valore circolare applicata alle batterie, nella generazione, gestione e utilizzo dei relativi dati, durante le diverse fasi di processo quali disassemblaggio, testing, ricondizionamento, re-commercializzazione.

Il progetto ha quindi sapientemente anticipato uno dei grandi temi caldi relativi alla messa in servizio di prodotti complessi quali le batterie: il passaporto digitale di prodotto che ne abilita la tracciabilità e la corretta gestione a fine vita.

La collaborazione rappresenta un ulteriore consolidamento della posizione di Haiki+ come punto di riferimento nel panorama nazionale per l'economia circolare, con oltre trent'anni di esperienza e una visione ambiziosa per il futuro.

"Il progetto DigiPrime rappresenta un passo significativo verso un'economia circolare più sostenibile e orientata al futuro," commenta Luigi De Rocchi, Direttore Ricerca e Sviluppo di Haiki Cobat. "Siamo lieti di annunciare che il progetto si è appena concluso, e i risultati ottenuti sono una testimonianza tangibile del nostro impegno per l'innovazione e la sostenibilità."

Le attività di ricerca e sviluppo di Haiki+, sono concentrate sullo sviluppo di tecnologie, processi e prodotti innovativi, con un focus sulla valutazione del modello di business per stabilire strategicamente la roadmap futura. Queste attività vengono svolte in collaborazione con aziende tecnologiche, associazioni, centri di ricerca e università, supportate da finanziamenti sia interni che attraverso programmi pubblici regionali, nazionali ed europei.

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