Nuovi contributi a fondo perduto per progetti di riduzione rifiuti, riuso e riciclo, con focus moda
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un nuovo bando dedicato all’economia circolare, con l’obiettivo di sostenere concretamente le micro, piccole e medie imprese che intendono investire in processi produttivi più sostenibili. L’iniziativa mira a promuovere progetti orientati alla riduzione dei rifiuti, al riuso, alla rigenerazione e al riciclo delle risorse, in linea con gli obiettivi ambientali regionali, nazionali ed europei.
Il bando mette a disposizione 20 milioni di euro, risorse significative destinate a incentivare la trasformazione circolare del sistema produttivo. Di questi, 2 milioni sono riservati in modo specifico alla filiera della moda, un comparto strategico per il tessuto industriale regionale, che oggi è chiamato ad affrontare la sfida della sostenibilità attraverso pratiche più etiche e a basso impatto ambientale.
"Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese che intendono sviluppare progetti finalizzati alla riduzione dei rifiuti, al riuso, alla rigenerazione e al riciclo delle risorse", spiega la regione in un comunicato. In particolare, si intende promuovere l’evoluzione dei modelli di business, supportando investimenti materiali e immateriali che migliorino l’efficienza dell’uso delle risorse, favoriscano l’allungamento del ciclo di vita dei prodotti e incentivino la rigenerazione di materiali e componenti.
Per quanto riguarda le agevolazioni, le imprese attive sul territorio regionale potranno accedere a contributi a fondo perduto, erogati secondo due distinti regimi. In regime "de minimis", l’importo massimo ottenibile è pari a 300.000 euro, corrispondente al 40% dell’investimento ammissibile. In alternativa, è possibile beneficiare del regime di esenzione, che prevede una copertura del 45% della spesa per le piccole e medie imprese, mentre per le imprese di dimensioni superiori la percentuale si attesta al 35%.
Le domande devono essere trasmesse attraverso l’applicativo regionale Sfinge 2020, a partire dalle ore 10 del 26 maggio fino alle ore 13 del 26 giugno 2025. L’invio telematico è condizione essenziale per l’ammissibilità della richiesta, e sarà possibile ricevere supporto e informazioni presso le sedi territoriali delle associazioni di categoria.
L’intervento si inserisce in una strategia di medio-lungo termine della Regione Emilia-Romagna per promuovere un’economia più resiliente, responsabile e circolare. In questo contesto, il bando rappresenta una concreta opportunità per le imprese interessate a convertire i propri modelli produttivi, adottando soluzioni innovative che uniscano competitività e sostenibilità.
L’attenzione specifica dedicata al settore moda sottolinea la volontà di accompagnare le aziende del comparto verso una trasformazione strutturale, capace di coniugare valore economico, tutela ambientale e responsabilità sociale. Dalla selezione dei materiali ai processi produttivi, dalla gestione degli scarti al design sostenibile, il bando incentiva una nuova visione industriale basata sulla circolarità.